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Intervista a Emanuela Navone – Editor, Blogger, Autrice, Redattrice

Oggi abbiamo intervistato una veterana del Collettivo alla quale siamo molto affezionati, che si è evoluta nel tempo con le sue molteplici attività. Ecco la chiacchierata con Emanuela Navone, legata al Collettivo a più fili.

 

– Ciao Emanuela come è nato il tuo blog “Scriviamolo”?

Ciao a tutti, ragazzi del Collettivo Scrittori Uniti e lettori. Il mio blog (Scriviamolo!, che fa parte del sito internet che porta il mio nome) è nato nel 2016 dopo che progressivamente ho iniziato ad abbandonare il vecchio blog su portale Blogspot, L’antico calamaio (ancora attivo poiché contiene tutte le recensioni che scrivevo all’epoca), per poi passare definitivamente al nuovo. Volevo qualcosa che andasse oltre recensioni, segnalazioni, interviste, blogtour eccetera, e soprattutto volevo qualcosa che non solo parlasse di me (come editor, persona che scrive…), ma che aiutasse lo scrittore a muoversi nel mondo dell’editoria.

– Dalla sua nascita a oggi, come si è evoluto il tuo blog?

Inizialmente tendevo a scrivere molto, quattro articoli a settimana suddivisi in aree tematiche, presenti ancora oggi (scrittura, revisione, pubblicazione e promozione), e i miei articoli erano molto basici (da “come pubblicare su Amazon KDP” a “come strutturare la trama della tua storia”, ad esempio). Lo consideravo una sorta di museo, diciamo così, dove le persone entravano e, invece di ammirare i quadri, leggevano i miei articoli. Dovevo quindi avere del materiale da mostrare. Adesso, dopo 530 articoli, mi sono un po’ rallentata e pubblico un articolo a settimana, il mercoledì mattina. Oltre alle aree tematiche dell’origine se ne sono aggiunte altre, come riflessioni sulla narrativa, sull’italiano, sul mondo editoriale, sul mio lavoro di editor. Anche se il “museo” è pieno di quadri/articoli, cerco comunque di mantenerlo attivo e dare sempre un nuovo contributo.

– Quali sono i servizi maggiormente erogati dal tuo portale, considerando che ti occupi di più aspetti della letteratura?

Il mio sito presenta principalmente i servizi che offro come editor, e quindi editing, correzione di bozze, impaginazione, e servizi correlati come stesura di sinossi, quarte di copertina, valutazioni di inediti, e qualche servizio grafico come creazione di copertine p

er libri digitali e cartacei (ringrazio ancora l’editore con cui ho lavorato per qualche anno, per avermi insegnato tutto questo!). Da un annetto offro anche servizi più tecnici rivolti a chi si vuole autopubblicare, come consulenze, gestione del processo di pubblicazione su una o più piattaforme.

– Oltre alla pagina Facebook, ha anche un suo sito, e in quali social è presente?

Il sito è www.emanuelanavone.it e lì è presente anche la sezione del blog Scriviamolo!, oltre ai servizi che offro e di cui ho parlato in precedenza. Ho anche una pagina Instagram e un profilo Twitter, ma li uso sporadicamente. Il traffico principale proviene prevalentemente dal sito, attraverso la ricerca organica e la newsletter, quindi preferisco focalizzarmi su di esso.

– Hai progetti di potenziamento nel breve termine per i tuoi canali?

Penso che affiancherò alle aree tematiche già presenti sul mio blog anche una sezione dedicata alla traduzione, che sto studiando dal 2019, e da lì inserirò una sezione dedicata anche a servizi di questo tipo.

– Ti vedremo anche in stand in qualche fiera, magari con CSU, nel prossimo futuro?

Penserei di sì, ma dico salvo imprevisti (che mi farò tatuare a breve, mi sa!), e sempre salvo imprevisti sarò a Venaria durante la notte bianca targata CSU, e mi piacerebbe partecipare anche alla fiera di Pisa. Poi si vedrà, partecipare a una fiera con il CSU, o organizzata dallo stesso, è sempre un’occasione unica e speciale di incontrare e conoscere lettori e scrittori, e da lettrice e persona che scrive non posso fare a meno di queste occasioni conviviali e di arricchimento personale.

Grazie per il tuo tempo e a presto allora!

Staff

 

Intervista a Roberta de Tomi – Media Partner CSU con il suo blog “La penna sognante”

Abbiamo fatto due chiacchiere con Roberta De Tomi, grande professionista e operatore culturale a 360°, che fra le altre gestisce la truppa de “La penna sognante”, blog di riferimento per gli autori e i lettori. Leggete cosa ci ha svelato, era un po’ che non avevamo il piacere di conversare con lei.

– Ciao Roberta, ricordiamo agli ascoltatori come è nato “La penna sognante” e come.
Ciao, grazie per il tempo e lo spazio che dedicate al blog! “La penna sognante” è nato nel 2015, inizialmente come diario di racconti. Ma poi, qualcosa è cambiato…

– Dalla sua nascita a oggi, come si è evoluto il tuo blog?
Tra il 2016 e il 2017, dalla narrazione – che è comunque un po’ rimasta – sono passata alle recensioni e alle interviste; avevo voglia di tornare “alle origini”, dati i miei precedenti con siti web come Urbanfantasy, e volevo farlo in uno spazio personale. Poi, gradualmente, nell’accostarmi alla scrittura creativa, grazie ad alcuni studi intrapresi per conto mio e, successivamente, frequentando “Bottega Finzioni” ne

l 2019, ho iniziato a orientarmi verso tale ambito, facendolo diventare il “core” del blog.

– Quali sono i servizi maggiormente erogati dal blog?
I consigli e gli articoli dedicati alla scrittura creativa e all’editoria sono centrali e tendenzialmente i più letti, come le interviste agli autori e alle autrici; per quanto riguarda le recensioni (a discrezione) e le segnalazioni, cerco di dare spazio soprattutto a penne indipendenti (con casa editrice o self) per dare loro un supporto promozionale. Amo l’idea di valorizzare “voci” nuove e interessanti e mi piace, attraverso le interviste, avere un confronto sulle diverse modalità di scrittura, in quanto trovo che da tutti si possa imparare qualcosa. La penna sognante è inoltre sempre disponibile a collaborazioni e media-partnership. Infine, cito le docenze di scrittura creativa tenute dalla fine del 2019 e portate avanti anche in questi due anni pandemici online con alcune associazioni. Esperienze molto costruttive, allievi fantastici.

– Oltre alla pagina Facebook, ha anche un suo sito, e in quali social è presente?

La penna sognante è presente su Facebook e su Twitter. Per quanto riguarda il sito web, ci sono dei lavori in corso, ma è prematuro parlarne.

– Hai progetti di potenziamento nel breve termine per La Penna sognante?
Al momento prevedo di potenziare il tema portante e in effetti l’estate porterà qualche cambiamento, puntando al miglioramento e al raffinamento degli articoli. Il prossimo 8 giugno uscirà la seconda antologia di scrittura creativa, “LiberiAMO”, che contiene i racconti di alcuni allievi già presenti nella precedente raccolta, “ScriviAMO”. Sul fronte docenze in questo periodo, sto collaborando con il Cassetto Culturale di Modena, che mi ha contattato per tenere un corso. E, ovviamente, il rapporto con il CSU ha arricchito e sta arricchendo La penna sognante con i suoi apporti e le opere di autori e autrici davvero preziosi!

– Ti vedremo anche in stand in qualche fiera, magari con CSU, nel prossimo futuro?
Al momento e per i prossimi mesi, purtroppo la presenza fisica risulta molto difficile, vista l’evoluzione in corso del lavoro di autrice, aperto su più fronti e con pregiate collaborazione avviate; ma La penna sognante è sempre al fianco di CSU per supportare e promuovere le attività, attraverso la Pagina FB e il blog, segnalando e recensendo gli autori e le autrici, mettendo a disposizione i propri spazi virtuali. Detto questo, io però metto questa data in agenda: la prossima edizione Salone Internazionale del Libro di Torino, senza se! Grazie, Claudio, grazie CSU, per tutto quello che fate!

Intervista a Iana Pannizzo del blog “Un libro per amico recensioni”

Abbiamo fatto due chiacchiere con la nostra Media Partner Iana Pannizzo, del blog “Un libro per amico recensioni. Vediamo cosa ci ha raccontato.

– Ciao Iana, come è nato questo blog e perché un nome così comune considerando le varie omonimie già presenti?

Ciao, Claudio e grazie per questa intervista. Il blog è nato per puro caso. Inizialmente riportavo semplicemente alcuni estratti di scrittori famosissimi come Pirandello o Wilde o ancora,  pensieri dei filosofi greci. Poi ho cominciato a scrivere pensieri miei e alla fine a recensire i libri che leggevo. Il nome che definisci comune non mi ha mai dato da pensare. L’ho modificato nel tempo perché cerco di occuparmi di altro e non solo di recensioni. Il mondo è pieno di gente che recensisce e sinceramente vorrei distinguermi almeno in questo.

– Nel tuo logo c’è un cane, ci spieghi questa affinità?

Presto detto. Nel mio logo c’è un cane, il mio cane per l’esattezza. Questo perché, per me, libri e cani sono i miei migliori amici. Il nome quindi, per me ha un doppio senso di amicizia.

– Il blog fa recensioni anche di autori blasonati?

No, assolutamente. Ho conosciuto diversi autori famosissimi come Glenn Cooper, Marcello Simoni e Albero Angela, ma sono gli emergenti che trovo più stimolanti. In merito avevo scritto un articolo qualche tempo fa. Gli emergenti danno quel tocco di freschezza e autenticità che molti autori blasonati non hanno. Devo però dire che recensisco sempre meno perché sono diventata più esigente. Un libro non deve essere solo scritto

bene, deve toccarmi nel cuore. E’ difficile spiegarlo in così poche parole perché la lettura è quella cosa che apre il nostro cuore e i nostri sentimenti, il nostro modo di vedere le cose. Se una storia non tocca le corde del mio animo, è molto difficile che io la recensisca.

In quali siti e social possiamo trovarti?

Su facebook ho una pagina e basta cercare “ un libro per amico- non solo recensioni” di Iana Pannizzo. Per chi non ha facebook e per chi non abbia voglia di connettersi spesso può, se avrà piacere, iscriversi al blog che porta lo stesso nome della pagina. Ho anche un profilo Instagram, ma è più personale. Tuttavia anche su Instagram si possono trovare post inerenti al blog.

– Cosa vorresti migliorare il blog nel prossimo futuro?

In questo momento non saprei, davvero. Ci sono troppi blog in giro che fanno più o meno la stessa cosa e quindi non saprei cosa. Forse un giorno mi verrà qu

alche illuminazione e rivoluzionerò qualcosa. Attualmente mi sto concentrando sui romanzi che scrivo. Sono autrice da poco, scrivo a sfumature gotiche e psicologiche ed è lì che in questo momento si concentra la mia energia. Mi rendo perfettamente conto di avere molto da imparare ed io voglio crescere. S0ono fermamente convinta che migliorando e crescendo come autrice, automaticamente crescerò come blogger. Forse mi specializzerò in un solo settore. Lo dirà il tempo. Nel frattempo osservo o imparo da chi è più bravo di me.

– Ti piace partecipare alle fiere in qualità di media partner? Qual è la fiera che preferisci nel territorio nazionale?

Molto. E’ davvero stimolante poter conoscere tanta gente, tanti autori così diversi tra di loro. Da ognuno si impara qualcosa. Non c’è una fiera che preferisco perché ogni evento porta in sé qualcosa di nuovo e di inaspettato. E’ sempre un’esperienza diversa e sempre molto intensa, quindi ben vengano.

 

Staff Csu

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